Di fronte alle difficoltà e alle sconfitte dei nostri ragazzi, avere un approccio positivo, significa non replicare alla loro paura, rabbia e tristezza con le stesse emozioni ma:
- alla paura comunicando competenza ed evidenziando i punti di forza (“Ce la puoi fare se…”);
- alla rabbia con il senso di sfida (“Proviamo a trovare un modo per riuscire…”);
- alla tristezza con il pensiero incrementale (“Adesso non sei riuscito, insieme troveremo strategie efficaci e potrai diventare più abile”)
Lascia un commento